Usa un “Soggetto Mittente” riconoscibile nell’invio email
Quando gli utenti ricevono le tue newsletter, sanno chi gliele ha inviate? Il soggetto mittente delle email è riconoscibile ed affidabile? Dal momento che questo campo appare per primo in molti client di posta elettronica ed è quindi la prima cosa che i tuoi iscritti vedono, devi assicurarti che il campo “mittente” sia riconoscibile e riconducibile alla tua azienda, per fare un buon lavoro di Email Marketing.
Generalmente il mittente delle email scrive nel campo “mittente” il nome dell’azienda, in modo da essere subito riconosciuti dal destinatario. Se l’utente non riconosce il mittente, è più portato a segnalare le email come SPAM.
Esempio: se io, Marco Panichi, decidessi di inserire l’abbreviazione MP nel campo “mittente” delle email che invio, il riconoscimento del mio marchio non sarà immediato o addirittura non ci sarà.
In alcuni casi il mittente può differire dal nome dell’azienda se il piano di marketing prevede altre strade, come per esempio un tono amichevole da tenere con gli utenti.
Comunque, se decidi di fare Email Marketing, devi prendere in considerazione tutti gli aspetti, anche il campo “mittente“, per generare e mantenere la fiducia che l’utente ripone nella tua azienda.
Associa l’idea di familiarità al mittente nell’email marketing
Appurato che il campo “mittente” deve essere riconoscibile e riconducibile al tuo marchio aziendale, parliamo della familiarità che deve trasmettere.
Il mittente, quando si fa Email Marketing, deve avere un’identità chiara, magari basandosi sul rapporto che l’azienda potrebbe avere con l’utente. Per esempio, invece che il nome dell’azienda, a volte potrebbe essere più consono utilizzare nomi di persona (un manager, il presidente, ecc.), un nome di persona collegato al nome dell’azienda, il nome della mailing list o della newsletter (“Tattiche Web” al posto di Marco Panichi, per esempio), ecc.
Inoltre, se si usa un tono negli altri canali di marketing (sito web, pubblicità cartacea e non, annunci, ecc.) bisogna mantenerlo anche nella newsletter e ciò si riflette anche nel mittente. Se per esempio usi un tono serio ed elegante, non sarebbe coerente usare un nome divertente come mittente… Ci deve essere coerenza nella tua linea comunicativa!
Sfrutta e rafforza il tuo brand nell’invio email
Molte aziende spendono un sacco di soldi per creare l’aspetto giusto al proprio brand, dando alla grafica molta più importanza di quella necessaria.
Il marchio di un’azienda va oltre il semplice aspetto grafico e ciò vale anche per l’Email Marketing.
Il brand è ciò che l’azienda trasmette, il suo stile, il suo linguaggio, l’atteggiamento, la familiarità con i clienti. Questo è difficile da far capire a manager non consapevoli dello strumento on-line, perché sono abituati a gestire il proprio marchio “materialmente”, cioè per esempio quanto è grande il loro annuncio in una pagina di una rivista cartacea.
Prima di tutto, quando fai Email Marketing e marketing on-line in generale, devi preoccuparti dell’identità della tua azienda, di cosa trasmette e come, di essere coerente con tutti i mezzi comunicativi.
Nell’Email Marketing è anche importante conoscere il tuo o i tuoi target per capire in che tono rivolgerti loro: per esempio, se sei un’azienda che vende articoli sportivi, il tono che userai con gli sportivi estremi non sarà lo stesso per i golfisti… Fondamentali in questo senso sono i test di prova, i cui risultati ti daranno molte risposte sui tuoi utenti.
L’Email Marketing parte dal mittente
Ora che hai appreso cosa è importante per il tuo progetto di Email Marketing, rifletti bene (e se non sei sicuro rivolgiti ad un consulente) e crea il tuo nome mittente perfetto.