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Come scrivere articoli per un Blog? ⇒9 Consigli per te!

Scritto da Marco Panichi il Aggiornato il
come scrivere articoli per un blog

L’uomo è l’unico essere vivente a raccontare storie.

Questa geniale citazione è perfetta per avviare questo post sulla scrittura. Si perché ricorda a tutti che raccontare e raccontarsi è un bisogno innato nell’essere umano. La grande svolta è però avvenuta oltre 5000 anni fa con l’invenzione della scrittura. Da allora l’essere umano ha sempre anelato di mettersi davanti ad una pagina bianca (o uno schermo bianco) e trasferire lì le sue storie. I 9 consigli che ho raccolto in questo post non servono per insegnarti a scrivere. Assolutamente no, non ho (e non potrei avere) questa presunzione. Sono solo enzimi per catalizzare i tuoi pensieri in parole e soprattutto per fare in modo che queste parole siano gradite al lettore. Let the story begin…

1) Fallo SOLO con passione

Puoi aver aperto il blog per qualsiasi motivo, ma SE NON PROVI PIACERE MENTRE SCRIVI, allora fatti un favore e smetti. Quando scrivi devi farlo perché hai voglia di dire la tua, perché pensi di poter contribuire alla grande su un problema che aleggia nell’aria e per il quale puoi renderti utile a tante persone. Devi scrivere perché ti piace vedere i tuoi pensieri scritti lì nel display. Non perdere mai di vista questa cosa perché altrimenti a fine giornata quando ti guarderai dietro vedrai solo tanta noia e oscurità. E il blog così muore dopo il secondo mese.

2) Scrivi su UN solo argomento alla volta

Hai capito bene non fare come me che scrivo ostinatamente articoli su un argomento includendo al suo interno 3, 5 a volte decine di sotto argomenti alla volta. Io lo faccio perché intendo creare dei piccoli manuali tecnici – è la mia strategia personale e l’esigenza del mio pubblico. Ma tu che ti approcci alla scrittura solo ora concentrati su un singolo argomento per volta. Questo è essenziale per i motori di ricerca che ad ogni ricerca dell’utente mostreranno solo articoli molto specifici. Ma lo è ancora di più per l’utente: parlare di un argomento individuale ti permetterà di scrivere articoli digeribili e molto utili e questo vuol dire Condivisioni, Mi Piace e quant’altro.

3) Abbatti i MURIDIPAROLE

L’utente UMANO non legge come fai tu quando riguardi il tuo articolo. No. L’utente scansiona in un batter d’occhio il testo e, solo se il suo cervello gli dà l’ok (“Ok questo contenuto è interessante”) si soffermerà a leggere il testo. Quindi: non scrivere un mare di frasi una sotto l’altra ma crea una gerarchia nel testo: titoli, titoletti, immagini, elenchi puntati, grassetti, link…questi elementi si presenteranno all’utente come appigli visivi per orientarsi nel tuo testo e comprenderlo ancora prima di leggerlo in quel famoso batter d’occhio di cui si parlava poco fa.

4) Non perdere tempo in ciance

Parole, parole, parole…siamo circondati di parole, di preamboli, di fumo. Tu al contrario non perdere tempo in inutili giri di parole. Sii estremamente diretto ed utile all’utente ed il resto verrà da sé. Non temere che i tuoi contenuti siano troppo brevi: se sei stato utile all’utente allora hai vinto. Sicuramente non gli sarai utile con giri di parole inutili. Recitava un aforisma “un buon design è tale non quando hai aggiunto tutto quello che desideravi, ma quando non c’è più nulla da togliere”; fai tuo questo concetto ed adattalo alla tua comunicazione.

5) Scrivi come ad un bambino di 8 anni

Per quanto il tuo utente sia esperto, gli farà sempre piacere leggere contenuti altamente digeribili. Evita periodi lunghi e contorti. Tieniti i paroloni da parte e quando li usi fallo usando il corsivo per accompagnare l’impegno cerebrale dell’utente nell’apprendere e/o usare tale termine. Non devi sfidare l’utente ad una lotta intellettiva (a meno che non sia l’intento esplicito del tuo blog) ma essergli utile!

6) Mantieni il ritmo…

Poveri blog, lasciati lì a marcire con l’ultimo articolo che risale all’anno scorso… Non fare così dai che mi vien da piangere…Scrivi almento un articolo AL MESE, toh! Il massimo sarebbe almeno un articolo ogni due settimane. Questo ritmo ti permetterebbe infatti di scrivere contenuti di qualità e di farli fruttare dopo la loro pubblicazione.

7) …ma non scrivere tanto per riempire il blog…

Ehhh lo so che lo hai pensato almeno una volta. “Intanto scrivo qualche articolo riempitivo, poi magari faccio qualche intervento più serio…” No, non funziona così. E’ tempo sprecato. Non scrivere se non hai niente di interessante da dire. Perché? Perché anche le cose che ritieni più interessanti saranno comunque surclassate da articoli migliori di blog migliori. Pensa allora a quante chance avranno i tuoi contenuti riempitivi! Ecco, ti sei dato la risposta da solo.

8) …e logicamente: NON COPIARE MAI

Non per finto buonismo (sarebbe chiedere troppo) ma perché i motori di ricerca sono allergici ai contenuti copiati e sono pronti a penalizzare DURAMENTE il tuo blog quando scoprono che hai scopiazzato. Penalizzare significa perdere posizioni, perdere traffico, perdere credibilità, perdere tempo. Non pensare nemmeno per un istante di poter fregare il motore su questo.

9) Rileggi tutto ogni tanto, con un metodo

Rileggere è un’operazione importante che però molti fanno superficialmente. Non si tratta di svogliatezza (ehm, a volte anche quella) ma del fatto che difficilmente sappiamo essere critici verso una cosa creata da noi. Il cervello si spegne letteralmente e non riusciamo a vedere l’errore o ad avere un giudizio obiettivo. Ecco allora che serve un metodo che ci aiuti nella rilettura. A tal proposito riporto di seguito due IMMENSI consigli di due autori autorevoli che -almeno per me- si sono rivelati fondamentali per perfezionare le mie scritture.

Rileggi ad alta voce

Hai finito la prima stesura di un lavoro? Leggilo ad alta voce e fai attenzione al risultato.

Michael Morpurgo

Leggi nei panni del tuo peggior nemico

Prova a leggere il tuo lavoro come un estraneo o, meglio ancora, come un nemico.

Zadie Smith

Fammi leggere i tuoi articoli!

Hai trovato utili i miei consigli? Li hai messi in pratica? Mostrami gli articoli che hai scritto! Per farlo è molto semplice: mandami il link nell’area commenti qui sotto e avrò (avremo, assieme agli altri lettori del blog) piacere di leggerti :) Buona scrittura!

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